Cos’è un viaggio sostenibile?

Un viaggio sostenibile è un viaggio che soddisfa le proprie esigenze ma avendo a cuore la salvaguardia dell'ambiente, delle nuove generazioni e del loro futuro: è fondamentale cercare di rispettare il più possibile la flora, la fauna e la gente locale. Vi sembra troppo complesso? In pratica, non significa altro che pianificare il viaggio e fare turismo in modo consapevole.


Preparare la valigia in modo consapevole

Di cosa ho davvero bisogno in vacanza? © ADAC - Uwe Rattay
Di cosa ho davvero bisogno in vacanza? © ADAC - Uwe Rattay

Prima di partire all’avventura, si dovrebbe riflettere bene su ciò di cui si ha davvero bisogno e a ciò che può essere lasciato a casa, soprattutto quando si fa la valigia. L'idea è quella di non comprare troppe cose non strettamente necessarie, così da risparmiare spazio, risorse e carburante, evitando un eccessivo peso del mezzo.


Cosa non dimenticarsi prima di partire

Il giorno della partenza, è importante controllare che a casa sia tutto in regola:
 

  • Le luci spente in tutte le stanze
  • Il riscaldamento programmato per non funzionare tutto il giorno
  • Tutte le finestre chiuse
  • I dispositivi non devono essere lasciati in stand-by, ma completamente scollegati dall'alimentazione. Questo include i caricabatterie, la radio e anche la macchina del caffè.

In questo modo potete assicurarvi di non sprecare inutilmente energia elettrica o gas mentre siete via. Ora potete partire in vacanza spensierati.


Guidare rispettando l‘ambiente

Non appena le valigie sono pronte, tutti vogliamo naturalmente arrivare a destinazione il prima possibile ma, in questo caso, è meglio rallentare. Chi va piano, va sano e va lontano: così risparmierete carburante, soldi e ridurrete il vostro impatto ambientale.

Una guida per la protezione dell'ambiente © off the path
Una guida per la protezione dell'ambiente © off the path
  • Più pesante è il vostro camper o caravan, più carburante consumerete. Pertanto, assicuratevi di mettere in valigia solo lo stretto necessario. Un altro utile accorgimento è quello di non riempire completamente il serbatoio dell'acqua al momento della partenza.
  • Controllate la pressione degli pneumatici prima di partire e regolatela se necessario. La pressione ottimale degli pneumatici per il vostro veicolo è indicata sulla portiera del conducente o a volte sul tappo del serbatoio del carburante.
  • Sulle autostrade, rispettate il limite di velocità raccomandato di 130 km/h.
  • Spegnete il motore nel caso in cui sia necessario stare fermi per lunghi periodi di tempo, come ad esempio ad un passaggio livello o ad un semaforo.

I mezzi di trasporto più sostenibili

Quando si viaggia da e verso il campeggio, vale sempre la stessa regola: più breve è il percorso, meglio è. Dato che noi campeggiatori di solito viaggiamo in camper o in macchina, abbiamo già scelto un mezzo di trasporto relativamente ecologico. Infatti un'auto con quattro persone deve percorrere almeno 1000 chilometri per rilasciare tanta CO₂ quanto un volo sulla stessa distanza. Questo corrisponde alla distanza da Firenze a Berlino in linea d’aria. In ogni caso, viaggiando lentamente, potete arrivare a destinazione rilassati, staccare la spina e godervi la vacanza senza stress.

Infine, una volta arrivati, meglio lasciare l’auto a casa per esplorare i dintorni con i mezzi pubblici, in bicicletta o a piedi.

La regione della vacanza può essere esplorata in bicicletta senza rilasciare CO</span><span>₂</span><span>. © Fritz Berger
La regione della vacanza può essere esplorata in bicicletta senza rilasciare CO. © Fritz Berger

In alternativa, potete considerare di viaggiare per brevi distanze in treno o in autobus. In più si può affittare un camper o un caravan sul posto. Molti campeggi offrono anche pacchetti viaggio interessanti per i turisti che arrivano senza il proprio veicolo. Alcuni prevedono un servizio di trasferimento dalla stazione e la consegna di un'ampia attrezzatura da campeggio.


Un alloggio sostenibile

Un'idea per soggiornare in modo sostenibile è quella di scegliere un campeggio della rete Ecocamping. Questi campeggi si impegnano a utilizzare in modo efficiente ed ecologico l'energia prodotta, ad usare l'acqua con parsimonia, ad ottimizzare il riciclaggio dei rifiuti e a preferire i prodotti locali. In media, vengono rilasciati 2,1 chilogrammi di CO₂ per persona durante un pernottamento in un eco-campeggio e 4,5 chilogrammi di CO₂ durante un pernottamento in un campeggio "normale".

Il campeggio è una delle tipologie di turismo più ecologiche, perché i campeggi sono vere e proprie oasi nel bel mezzo della natura.

Un campeggio immerso nella natura ©&nbsp;Uhlenköper-Camp Arek Marud
Un campeggio immerso nella natura © Uhlenköper-Camp Arek Marud

Oltre alla classificazione Ecocamping, ci sono altri marchi che indicano la sostenibilità. Su bookitgreen.com potete prenotare in tutto il mondo alloggi sostenibili che utilizzano l'acqua piovana, evitano i rifiuti o si impegnano per un basso consumo energetico. Un'altra possibilità è quella di soggiornare in una delle molte fattorie biologiche che offrono anche piazzole per caravan, case mobili o tende.


Conclusione: la sostenibilità in campeggio 

La sostenibilità è arrivata anche nel settore del campeggio ed è fortunatamente un trend in crescita. Speriamo che anche voi possiate implementare alcuni di questi consigli nella vostra prossima vacanza in campeggio ed iniziare a viaggiare in modo consapevole. Questo vi farà risparmiare soldi e risorse oltre ad aiutarvi a ridurre la vostra impronta ecologica al minimo.